AIUTO NELLE CRISI RELAZIONALI E PERSONALI




“L’ascolto profondo è uno strumento importante per aiutare le persone a superare, o almeno ridurre, le inevitabili difficoltà e tragedie della vita. E’ una facoltà del cui sviluppo beneficiano tutti! Si tratta di una cosa ben diversa da uno scambio finanziario, nel quale uno perde denaro mentre l’altro lo riceve e quindi guadagna. L’Ascolto Profondo è un processo in cui, potenzionalmente, ognuno viene arricchito”

                                                                                                 
                                                                                                                                             Jerome Liss
lo studio "Qui e Ora"


Tanti sono i problemi emozionali e relazionali per i quali può essere utile il sostegno di un esperto: crisi personali dovute ad esperienze dolorose, come la perdita del lavoro o di un persona cara, cambiamenti di prospettive e di sviluppo, conflitti nella coppia e in famiglia, difficoltà nell'educazione dei figli o di altre persone, problemi relazionali al posto di lavoro.
Quando questi problemi non sono accompagnati da patologie psichiche, ma la persona si trova in difficoltà a risolverli da sola, è possibile rivolgersi al "counselor". Il counselor  è  un ascoltatore empatico e un consulente che aiuta a ritrovare la propria strada nelle difficoltà esistenziali  e a sviluppare meglio le proprie capacità personali e relazionali. 

Lavorare su sé stessi con il sostegno del counselor significa elaborare un problema esprimendo  i propri sentimenti e pensieri, trovare dentro di sé le risorse e le capacità di fare i passi necessari per superare il disagio e intraprendere una strada soddisfacente per la propria vita. La presenza del counselor, la sua attenzione, l’ascolto profondo, gli stimoli all’approfondimento e l’assenza di giudizio spesso sono necessari per scoprire dentro di sé angoli bui oppure risorse alle quali è difficile accedere da soli.

Il percorso di counseling è regolato da un contratto in cui il counselor e la persona si accordano rispetto alla meta da raggiungere e al numero di sedute necessarie. La durata del percorso di solito varia fra le cinque e le quindici sedute. Gli incontri possono avvenire con frequenza settimanale o bisettimanale, oppure secondo le necessità del momento.  Una volta stabilito il contatto personale, i colloqui possono essere svolti anche via telefono o skype. 
Fa parte del contratto la regola della discrezione: tutto quello che viene detto nell'ambito degli incontri non può essere comunicato ad altre persone. Gli incontri di counseling si possono svolgere individualmente, in coppia o in un piccolo gruppo. 

I metodi di counseling utilizzati:

Counseling Relazionale
Il counseling relazionale secondo il modello COREM (COrpo, Relazione, EMozione) sviluppato da Enrico Cheli, ha come scopo quello di abilitare le persone a vivere le relazioni in modo più consapevole e costruttivo, aiutandole a migliorare le proprie abilità emotive e relazionali. Si tratta di un modello olistico e interdisciplinare che unisce saperi e strumenti di varie scuole - come l’Analisi Transazionale, il Dialogo delle Voci, la Comunicazione Ecologica - con lo scopo di “attrezzare quei singoli individui che si rivolgono al counseling … a sostenere meglio la pressione patogena e omeostatica dei mondi sociali di appartenenza.” (Enrico Cheli, dal libro “Relazioni in Armonia”, 2005).

Counseling Biosistemico 
Fondata dal Prof. Jerome Liss, la Scuola Italiana di Biosistemica promuove una psicoterapia del corpo e sistemica che rispetta i processi fisiologici ed emotivi e cerca di creare un equilibrio tra l’individuo e il contesto collettivo. Nel counseling biosistemico la persona che cerca aiuto diventa il protagonista di un processo di recupero della sua vitalità di base, accompagnato con l’ascolto profondo e l’empatia del counselor nell’esplorazione del disagio e nei passi verso il cambiamento. 






PARLIAMONE! Incontri di counseling di gruppo
Il counseling di gruppo è un opportunità di riflettere insieme su problemi relazionli o personali che incontriamo nella vita, piccoli o grndi che siano. Nello scambio di esperienze in uno spaziono protetto si scopre di essere interconnessi, si presentano risposte inaspettate e si sviluppano l'empatia e la solidarietà. La condivisione non serve soltanto a ricevere stimoli e sostegno, ma anche a conoscere e a curare i propri talenti, donado ttenzione e saggezza agli altri. Prendersi cura di sè e degli altri è una strada sicura per far diventare le crisi personali occasioni di crescita. 

Per saperne di più visita anche: www.evalotz.it